Ho visto questa ricetta sul cavoletto e mi è venuta la curiosità di provarla convertita con la pasta madre. Ho fatto un po’ di cambiamenti; ho sostituito i semi con le nocciole, ho eliminato la birra, ho usato farina 0 invece di manitoba e ho usato una cipolla rossa che è più delicata, al posto della cipolla bianca, perché nei commenti ho visto che qualcuno aveva osservato che il sapore della cipolla era un po’ predominante.
pane alle cipolle ricetta
Ho usato la tecnica del pane con le pieghe perché immaginavo che l’impasto sarebbe venuto bello pesantone, e poi l’ho cotto nella pentola chiusa con il coperchio, come il pane senza impasto.
Fare questo esperimento mi ha fatto venire voglia di provare a incorporare nel pane altre cose buone tipo aglio, erba cipollina, scorzette d’arancia, e magari, che ne so, un paio di gocce di olio essenziale, di rosmarino, oppure… avete qualche suggerimento?

È venuto fuori un bel panone profumato, la cipolla è molto presente; è un pane piuttosto invernale, da mangiare con formaggio e miele, oppure una bella confettura di pomodori verdi. C’era un (buon) profumo di cipolla nella cucina, diciamo che è un pane non adatto per donne in gravidanza… se ripenso alla nausea che avevo in quel periodo… dovetti ibernare la pasta madre!

Bene, vi lascio al procedimento, prima iniziate prima assaggerete questa delizia :-)

Ingredienti:
250 grammi di pasta madre
550 grammi di farina 0
275 grammi d’acqua
150 grammi di nocciole tostate
1 mela
1 piccola cipolla di tropea
2 cucchiaini di sale

Sciogliete la pasta madre (come al solito rinfrescata da 12 ore) nell’acqua; aggiungete la farina e impastate bene fino a far incordare. Aggiungete la mela grattugiata con la grattugia a grana grossa, la cipolla tritata fine e il sale, e impastate fino a che il pane sarà incordato; se l’impasto risultasse troppo molle aggiungete ancora qualche cucchiaio di farina; deve essere molto morbido ma non deve appiccicarsi alle dita. Solo alla fine aggiungete le nocciole intere.
Mettete l’impasto nella solita ciotola di vetro e seguite il procedimento delle pieghe che trovate qui, nel post del pane con le pieghe.
Alla fine potete decidere se formare il pane nel solito modo oppure farlo cuocere nella pentola con il coperchio come per il pane senza impasto; io ho scelto la seconda opzione perché il mio impasto era molto morbido e quindi non avrebbe tenuto la forma.
La cottura è durata quasi un’ora, e c’è voluta tutta, i primi 40 minuti con il coperchio, poi senza per altri dieci e poi l’ho tirata fuori dalla pentola e l’ho appoggiata direttamente sulla griglia per quasi altri dieci.