Un’altra opzione per la colazione lenta. Quando la piccola comincerà a lasciarmi dormire spero di poter alzarmi all’alba e godermi quelle ore del giorno silenziose e assonnate. L’atmosfera che c’è alle sei del mattino è irripetibile, ma per una persona che ha bisogno di sonno, come me, è un po’ una chimera.
french toast ricetta
Questa ricetta l’ho presa dalla solita bakingbites, per le ricette americane in genere tendo ad affidarmi a lei; il pane è quello con le pieghe e l’ho fatto ieri sera; ovviamente non ho resistito e dopo una mezz’oretta l’ho cominciato ad affettare… stamattina ce n’era un terzo :-P

Nicole (di Baking Bites) sostiene che nel caso impossibile rimanesse qualche fetta di french toast immangiata (questo termine l’ho coniato adesso) si può tranquillamente scaldarle in forno a 180°C facendole tornare perfettamente fragranti. Io non ci ho provato… ehmm… non sono mai rimaste.

Ecco i tre errori fondamentali da evitare quando si prepara il french toast:
– tagliare il pane troppo sottile
– non lasciarlo nella crema abbastanza a lungo (un french toast con l’interno asciutto è una schifezza)
– usare troppo latte rispetto alle uova, in questo modo il toast non diventa croccante.


Ingredienti:
200 ml di latte
3 uova
1/2 cucchiaino di polvere di vaniglia
1/2 cucchiaino di cannella
1/2 cucchiaino di noce moscata
1/2 cucchiaino di chiodi di garofano macinati
1 presa di sale
8 fette di pane
burro (o burro chiarificato) per ungere la padella

Mescolate bene il latte (come variante, al posto del latte potete usare la panna o un misto di latte e panna), le uova, le spezie e il sale in una ciotola grande. Immergete le fette di pane a bagno in questa crema per alcuni minuti (perdete tempo, “intalliatevi”, come si dice a napoli), poi giratele in modo che siano ben impregnate uniformemente. Scaldate una padella antiaderente a fuoco medio-alto.
Ungete con un po’ di burro chiarificato e mettete le fette di pane a dorarsi. Cuocete fino a che il lato superiore sarà ben dorato e il composto di latte e uova attorno alla fetta si sarà addensato bene. A questo punto girate le fette di pane e ripetete.
Servite caldo, spruzzato con un po’ di zucchero grezzo (come nel mio caso) o con sciroppo d’acero; d’estate potete aggiungere fragole, pesche o mirtilli, d’inverno fettine di banana o fette di mela saltate brevemente in un po’ di ghi, zucchero e cannella. Se volete esagerare potete anche essere spalmarlo con la marmellata o con la panna(!).