Visto che l’estate si avvicina a grandi passi, e molti approfittano del week end per stare finalmente un po’ all’aperto, magari con i piedi accarezzati dalla sabbia o dall’erba, ho pensato di suggerirvi per tempo un po’ di soluzioni creative e salutari per l’amletico problema “cosa mangeremo sotto l’ombrellone?”.
bioterapia nutrizionale
Per prima vi presento l’ipotesi più carina e gettonata, che chiameremo gelato 3+2+proteine. Intrigante, no? :-) Si pranza con un gelato 3 gusti (*rigorosamente* artigianale, mi raccomando!) meglio se alle creme (ricordate che stiamo sostituendo un pasto con un gelato, quindi le creme ci fanno gioco, perché apportano una maggiore quantità di grassi e proteine rispetto ai gelati di sola frutta). A merenda si prende un altro piccolo gelato, questa volta 2 gusti, volendo alla frutta.
A cena si mangeranno proteine; ad esempio petto di pollo al limone, melanzana grigliata e pesca, oppure – se abbiamo la fortuna di essere ancora al mare – pesce alla griglia, insalata mista, ananas.
Seconda ipotesi: pasto con lo yogurt.
A pranzo andranno benissimo 250 grammi di yogurt con un frutto (ad esempio 1 pesca); per merenda 125 grammi di yogurt (per scegliere lo yogurt correte a guardare qui), finendo sempre con un frutto.
A cena proteine.
Una terza soluzione possibile può essere la classicissima accoppiata prosciutto e melone oppure la tradizionale fresella con il pomodoro.

La giornata al mare può anche essere il momento giusto per azzardare uno dei pasti che la Bioterapia di solito vede come parente stretto di Satana: la *famigerata* caprese; vi spiego anche perché :-)
L’associazione di mozzarella (formaggio cotto a pasta filata) e pomodoro inevitabilmente fa trattenere tanti sali, motivo per cui se si sta tutto il giorno seduti davanti ad una scrivania con l’aria condizionata non dovete neanche pensare di prenderla in considerazione. Se invece siamo al mare, dove ragionevolmente suderemo, magari ci muoveremo anche un po’ di più (che ne dite di una bella passeggiata sul bagnasciuga?), un pasto che ripristina la quota dei sali potrebbe essere indicato.

Nella stessa ottica potrebbe andare bene anche una pasta fredda con pomodoro e basilico o un’insalata di riso nella quale si potranno mettere tante verdure crude a pezzetti piccoli e *una* proteina (quindi o l’uovo *o* il tonno, *o* pezzetti di prosciutto crudo, *o* pezzetti di formaggio). Un’ottima idea è anche la frittata con le zucchine o con gli asparagi.
Avete fatto tardissimo, non avete tempo di organizzarvi e vi serve una soluzione di emergenza? Buttatevi su un bel panino con prosciutto crudo, con tonno e pomodori, con mozzarella e melanzana grigliata, o con bresaola e rucola. Ricordate però che qualunque soluzione sceglierete di adottare è sempre bene avere anche della verdura cruda da sgranocchiare: carote, sedano, cetrioli, ravanelli.
Invece dell’acqua semplice portatevi del cocomero: ripristinerà la quota di acqua, di zuccheri e di sali minerali. Inutile dirvi che sono assolutamente bandite dalla vostra giornata al mare le bevande gassate o zuccherate; nel caso per reidratarvi potete sempre ricorrere alla magica bevanda che reintegra ;-)
Se poi invece avete snobbato il mare e avete deciso di trascorrere la vostra giornata di vacanza in montagna, portatevi della frutta secca (uvetta, banane, albicocche, ananas) da mangiare in qualche momento di pausa durante l’escursione; per il pasto vero e proprio invece può essere molto utile pane e pomodoro con un poco di prosciutto crudo (proteina che affatica meno di altre la funzionalità epatica – dopo la pausa pranzo si riprende a camminare!) e come sempre un frutto (in questo caso potrebbe andare bene la pera – anche questa poco usata in Bioterapia per la sua ricchezza in sali, sali che però in questa situazione sono utili perché vanno reintegrati).
Postilla:
Le soluzioni che ho proposto tengono sempre d’occhio il controllo del peso (problema che affligge la maggior parte delle persone), se invece non avete *nessun* problema di peso oppure se avete figli maschi adolescenti secchi come chiodi e che vi svuotano il frigorifero vi si apre un ampio panorama di soluzioni possibili per il mare.
Prima fra tutte la mitica frittata di pasta, seguita dalla frittata di patate o dalla pizza ripiena di scarola. Anche il sempre intramontabile “pizza prosciutto e fichi” (ma si mangia solo a Roma?) può essere una eccellente soluzione; possiamo poi attingere alla cucina medio-orientale e preparare delle falafel o delle polpette di melanzane. Anche in questo caso ricordiamo sempre la verdura cruda da sgranocchiare (come possono mancare dei cetrioli accanto alle falafel o alle polpette di melanzane?). :-9