Se non sbaglio questa è in assoluto la prima ricetta che ho provato utilizzando la rete come risorsa, e ci è piaciuta talmente tanto che potrebbe essere uno dei motivi per cui nella rete poi ci sono rimasta :-)
ricetta particolare melanzane
L’originale, del 2006, si chiamava “melanzane agli spaghetti” e la catturai sul blog di violamelanzana, che a sua volta l’aveva presa da un numero di Sale&Pepe del… 1991!!! Questo dimostra che le ricette buone rimangono sempre attuali, e non sono vittime né della moda del momento, né degli anni che passano :-)

Violacea scriveva nel suo post che nella ricetta originale erano contemplate le melanzane tonde, ma che lei aveva utilizzato quelle lunghe avendo solo quelle. Io invece l’altro giorno ho adocchiato proprio un paio di melanzane tonde belle gonfie e ciccione, di un viola intensissimo e invitante, e così ho rifatto questa ricetta quasi come l’originale-originale, quello del 1991 :-P
A parte il tipo di melanzane, l’unica cosa che ho cambiato rispetto alla ricetta di violacea è stato utilizzare solo l’olio d’oliva invece di mischiare olio e burro (a suo tempo provai quest’ultima versione e il sapore era ancora migliore, ma secondo la bioterapia come sapete mescolare i grassi non è una cosa salutare, per cui stavolta ho fatto la brava).

Credo che questo primo piatto sia molto adatto ad un pranzo con amici sui quali si vuole fare colpo, primo perché viene presentata in un modo molto scenografico, e poi perché il sugo si può preparare con largo anticipo e mettere da parte, cuocere gli spaghetti all’ultimo momento, mantecare il tutto e poi di corsa sotto il grill.

Ingredienti:
2 belle melanzane tonde grandine
100 grammi di spaghetti di kamut
due o tre pomodori San Marzano
2 filetti di acciuga sott’olio
1 spicchio d’aglio
1 cipolla molto piccola
1 mazzetto di basilico
1 cucchiaio di capperi sotto sale
1 cucchiaio di pinoli
olio extravergine d’oliva
parmigiano grattugiato
sale marino integrale
pepe macinato al momento

Preriscaldate il forno a 180°C.
Scottate le melanzane per cinque minuti in acqua bollente, poi tiratele fuori e lasciatele intiepidire fino a quando saranno maneggevoli. Tagliate con un coltello affilato le due calotte un paio di centimetri sotto il picciolo. Con uno scavino o un altro attrezzo che ritenete adatto (io ho usato uno di quei cucchiai vecchi, con i bordi affilati, quasi taglienti) cominciate ad asportare la polpa lasciando circa un centimetro e mezzo di spessore dalla buccia.
La breve bollitura dovrebbe aver ammorbidito molto le melanzane esternamente, ed aver lasciato pressoché cruda e dura la parte interna, in questo modo vi sarà molto più facile capire quando dovrete fermarvi.
Mettete i due involucri e le due calotte in una teglia insieme a tre cucchiai d’olio e infornate per una ventina di minuti, irrorando ogni tanto le melanzane con l’olio di cottura.
Intanto mettete a scaldare a fiamma bassissima un fondo d’olio con uno spicchio d’aglio schiacciato; quando l’aglio sarà appena dorato toglietelo e mettete al suo posto le due acciughe, cercando di farle dissolvere nell’olio schiacciandole con una forchetta. Aggiungete la cipolla tritata, i pinoli, i capperi ben sciacquati, la polpa delle melanzane tritata a coltello e le foglie di basilico strappate con le dita (non tagliatele con il coltello).
Appena il trito avrà assorbito il condimento aggiungete i pomodori tagliati a dadini. Aggiustate di sale (attenzione perché i capperi e le acciughe avranno già salato un po’ il sugo) e lasciate cuocere a fiamma medio bassa, mescolando ogni tanto.
Quando il sugo sarà pronto mettetelo da parte e cuocete gli spaghetti di kamut; dovete toglierli quando sono *molto* al dente, è importante perché altrimenti alla fine vi ritroverete un sugo buonissimo con gli spaghetti scotti, a me fa venire un nervoso… ho usato gli spaghetti di kamut proprio perché tengono molto meglio la cottura rispetto a quelli di frumento.
Al punto giusto quindi tirate fuori gli spaghetti e ripassateli velocemente nel sugo; riempite le calotte delle melanzane con il binomio spaghetti-sugo, spolverate con il parmigiano, aggiungete ancora un filo d’olio, e passateli subito al grill fino a quando il parmigiano non sarà dorato.
Servite immediatamente guarnendo con qualche fogliolina di basilico :-)