Il motivo per cui esiste questo blog non è solo che amo moltissimo scrivere e mangiare, ma anche — e ormai soprattutto — perché sento il dovere di comunicare ciò che sto imparando a chi vuole ascoltarmi. Sono convinta che sia anacronistico e pericoloso tenere per sé ciò che si apprende: da soli si fa e si significa poco.
big :-)
In questi anni trascorsi sulla rete mi sono resa conto che solo in tanti è possibile cambiare veramente qualcosa, magari tutto. Ecco perché devo assolutamente, per esempio, farvi conoscere un sacco di piccoli produttori. In modo che sempre più famiglie, o singole persone, possano saltare la grande distribuzione e accedere agli alimenti sani al prezzo giusto, che non è quello più basso: è quello giusto sia per chi compra che per chi vende.
Devo mostrarvi tante realtà che si adoperano per diffondere cultura e informazione, rimanendo faticosissimamente etiche e pulite (perché rimanere puliti è mooooolto dura). E so che accanto a me sono in molti ogni giorno a dimostrare silenziosamente al mondo che non è importante dove si arriva, ma *come* ci si arriva.
Che gli scrupoli sono cosa buona e giusta, che dobbiamo ricominciare a scandalizzarci. Mi fa rabbrividire l’atteggiamento “che macchina hai e quanto guadagni” che si sta diffondendo anche da noi in Italia. Non ha senso, e denota una profonda e triste ignoranza. Capirei di più: “come hai fatto a comprare la tua macchina e ad ottenere il tuo lavoro?”.

Tutto questo è tanto più vero per quanto riguarda il cibo. Perché fare compromessi in questo campo è quanto di più autolesionista esista nel mondo dei masochisti. Le scelte che riguardano l’agricoltura, l’allevamento degli animali, ma anche semplicemente quello che si mette nel proprio carrello della spesa (che poi, ma che immagine decadente e brutta fare la spesa con un carrello) ricadranno non solo su di noi, ma sulla nostra discendenza: figli, nipoti e bisnipoti. Abbiamo una responsabilità enorme, ed è bello averla! Dobbiamo fare le scelte *giuste*, facili o difficili che siano. Punto.

Fine della digressione. È che vi devo dare una bella notizia, che mi dà molta gioia e speranza, e che in qualche modo riguarda anche voi :-P È un po’ la naturale evoluzione del pasto nudo, nel senso che se ci avessi pensato prima lo avrei fatto dall’inizio. Ma i tempi non erano maturi allora; adesso invece decisamente sì. Bene. Siete seduti? Squillino le trombe! :-P
Il pasto nudo, dopo quasi cinque anni di blog, nei quali è cresciuto tra le mie mani fino a diventare così grande da non poterlo più sostenere da sola, tra un paio di giorni diventerà un’associazione non profit. Ebbene sì, stiamo decisamente crescendo. Sotto questa nuova forma potremo fare tante altre cose (che in parte già stiamo facendo), oltre al blog (che rimarrà identico eh!!).
Non sarà una vera e propria rivoluzione, diamo solo forma a qualcosa che era già tale di fatto. Quello che cambia (e cresce) è più che altro il nostro impegno; mio, di zac, di Francesca e di altri quattro soci che costituiscono il gruppo dei fondatori. E naturalmente di tutti quelli tra voi che decideranno di associarsi. E poi il fatto che quelle che fino adesso erano chiacchiere tra noi diventeranno chiacchiere tra noi *e* seminari in giro per l’Italia (e fuori), pubblicazioni (libri e tutto quello che ci verrà in mente), segnalazioni di produttori, agriturismi e ristoranti consapevolissimi (e sconti sui loro prodotti e servizi), tanti corsi e seminari di cucina consapevole, con protagonisti illustri, e molto altro di cui vi parlerò presto.
Abbiamo anche un vero e proprio statuto (sono molto emozionata), del quale se volete potete vedere uno stralcio cliccando sulla tendina a scomparsa qui sotto. Ci abbiamo lavorato un bel po’, e abbiamo cercato di infondere in queste poche parole scritte la passione con la quale abbiamo fatto le cose finora e abbiamo intenzione di farle in futuro.

“L’associazione, non avente finalità di lucro, ha come scopo l’elaborazione, la promozione, l’attuazione e la diffusione di progetti volti a favorire la cultura dell’alimentazione biologica e la consapevolezza alimentare.

Per il perseguimento dei propri scopi l’associazione svolgerà in particolare le seguenti attività:

· promozione della corretta informazione alimentare, promozione di scambi con associazioni di analoga estrazione e diffusione dell’interesse alla alimentazione consapevole;
· realizzazione di attività didattiche ed informative per l’orientamento all’acquisto ed al consumo del cibo giusto, sano e pulito;
· organizzazione incontri, eventi, seminari, e corsi di formazione;
· realizzazione e promozione di pubblicazioni sia periodiche sia straordinarie;
· elaborazione di piani e progetti ed iniziative per favorire la conoscenza della catena alimentare ed i vantaggi di un accorciamento della filiera produttiva grazie all’avvicinamento dei consumatori e delle famiglie ai piccoli produttori agricoli;
· promozione di iniziative culturali di dialogo e di cooperazione nell’ambito dell’alimentazione consapevole;
· promozione del diritto al cibo sano delle classi meno abbienti anche per agevolare il loro accesso alle colture biologiche e biodinamiche;
· sensibilizzazione della biodiversità alimentare, della diffusione dei semi e delle colture antiche, e dell’allevamento di razze autoctone, recuperando le tradizioni culinarie e alimentari e rielaborandole alla luce delle conoscenze nutrizionali attuali;
· promozione della decrescita alimentare;
· organizzazione di iniziative di raccolta fondi, anche attraverso la realizzazione di eventi;
· promozione di ricerche, di indagini, di consultazioni popolari nelle materie di competenza dell’Associazione.

Tutti quelli di voi che decideranno di far parte di questa avventura, a parte l’ineffabile soddisfazione di sostenere ogni singola azione che faremo perché la consapevolezza alimentare si espanda a macchia d’olio, avranno anche un po’ di vantaggi pratici (e non :-)). Ad esempio sconti su tutte le nostre attività (laboratori, seminari, corsi, merende pastonudiste e pubblicazioni varie); prezzi speciali su prodotti, agriturismi e punti di ristorazione consapevoli (pasto nudo approved ovviamente); piccole sorprese, e varie altre cose che vi scriverò in una pagina che sto creando appositamente per questo scopo.
Noi speriamo che sarete in tantissimi ad associarvi. Il vostro contributo sarà fondamentale per aiutarci a diffondere più possibile la coscienza alimentare, anche nelle persone che magari non hanno modo o tempo per accedere alla rete. E poi faremo delle tessere fichissime 8-)
Mo’ vado, che devo guardare la casella della posta con aria interrogativa (che, c’è posta? E adesso? E adesso? E adesso?) :-)