È sempre straniante per me quanto sia facile ottenere in casa alcuni tipi di preparazioni che credevo fosse possibile acquistare solo al supermercato, spendendo un decimo di quello che pensavo e con il plus di poterle personalizzare come mi pare e piace.

cream cheese

Come nel caso della crema di formaggio spalmabile, moooolto simile al famoso formaggio quark tedesco, e anche al (giustamente) contestato philadelphia, di cui abbiamo parlato spesso e che tanti dicono che è insostituibile per preparare la famosa cheesecake e un sacco di altre cose.

È un po’ che volevo raccontarvi questa cosa, e ho colto l’occasione di aver avuto improvvisamente un sacco di yogurt a disposizione, che mi è stato inviato da un piccolo produttore di Borgnano, una frazione di Cormòns, in Friuli, l’azienda agricola Zoff.

azienda agricola Zoff

Mi hanno inviato anche un sacco di altre cose molto buone di cui spero potrò parlarvi presto nella rubrica sui formaggi, quella in tandem con Stefano, che devo ammettere sta diventando una delle mie preferite.

azienda agricola Zoff

In realtà qualcosa di molto molto simile ve lo avevo già mostrato anni fa qui, quando vi avevo parlato del labna, o labneh, una preparazione di origine asiatica, che non è altro che puro e semplice yogurt lasciato colare per alcune ore in un panno sottile o una garza di cotone. Punto.

Il cream cheese è quasi identico al labna, solo che grazie all’aggiunta della panna è un bel po’ più grasso, cosa che lo rende adatto anche ad essere cotto senza cagliare. Ovviamente a seconda del tipo di yogurt che avete preparato (o comprato) potete ottenere una crema più o meno dolce, più o meno grassa, potete salarlo o non, aromatizzarlo come vi pare, e decidere anche quanto lo volete denso, cosa che dipende da quanta acqua lasciate che perda. Quello che vedete nella foto di apertura ad esempio è rimasto a scolare (fuori dal frigo) per una notte, ed è mediamente denso. Se lo lasciate scolare un paio di giorni (in questo caso meglio nel frigo) ottenete una crema molto più solida.

C’è anche una discussione in proposito *molto* interessante proprio in questo giorni su gennarino, con un sacco di modi diversi di prepararlo, a partire dal latte, con il latticello, con il kefir, con il caglio e così via; l’avete vista? :-)

cream cheese home made

Lo volete con un sapore più pannoso? Aggiungeteci un po’ di panna liquida. Ancora di più? 50% di panna e 50% di yogurt. La prossima volta voglio provare a farlo con il mascarpone (fatto in casa ovviamente 8-)).

Ingredienti:
yogurt bianco intero a piacere
sale marino integrale (facoltativo)
panna fresca a piacere
voglia di sperimentare

Prendete lo yogurt, mescolatelo con la panna, versatelo in un panno di cotone bianco lavato senza detersivi profumati e soprattutto senza ammorbidenti, chiudete il panno con uno spago da cucina e posizionatelo su un barattolo alto, in modo che non tocchi il fondo (colerà tantissimo liquido).
Potete metterlo a scolare impiccandolo a un bastoncino, come nella foto a sinistra (viene meglio), oppure posizionarlo su un colino, come in quella a destra (è più semplice).

cream cheese home made

Lasciatelo lì impiccato per una notte o due (no, non dovete aprire il pacchettino ogni dieci minuti per vedere che è successo). Trascorso questo tempo, spacchettate, assaggiate, giocateci aggiungendo quello che vi pare, e se ne rimane un po’ conservatelo per qualche giorno in un vasetto di vetro in frigo.