Visto che l’influenza è ancora in giro mi è sembrata una buona idea dare qualche delucidazione su quella che può essere l’alimentazione più corretta per quelli di voi che sono a letto armati di fazzoletti e tisane calde – e per quelli che vorrebbero evitare questa triste sorte :-)
bioterapia nutrizionale influenza
Infatti la cosa più importante è ovviamente il *prima*; cercare cioè di mantenere alte le difese immunitarie. Noi accaniti lettori del pasto nudo sappiamo che per ottenere uno stato ottimale di salute è buona norma avere una alimentazione variata, usare alimenti freschi e poco manipolati (meglio se biologici), evitare l’uso di cibi industriali o di cibi pronti, non abusare di dolci. Detto questo vediamo invece cosa, nella fattispecie, può essere utile.
Tra gli alimenti più validi ricordiamo l’aglio, il limone, il riso e le patate, la cannella e i chiodi di garofano, la frutta e la verdura. Importante è l’apporto della vitamina C, del Ferro, degli anti-ossidanti in genere.
Per non affaticare troppo il corpo è più utile usare cereali che non contengano glutine, per cui via libera a grano saraceno (ricco in sali minerali e polifenoli – antiossidanti) e miglio (anche lui ricco in sali minerali), ma anche all’avena (nonostante abbia glutine).
Anche l’idratazione è molto importante, per cui vanno benissimo i centrifugati (di tutti i generi e tipi), le spremute ma anche gli infusi (ad esempio un infuso di frutto di bosco e/o di rosa canina, oppure acqua calda, miele, zenzero e cannella).

L’aglio è un nostro potente alleato, per cui una bruschetta con olio e aglio o la tisana aglio e limone o la minestrina all’aglio sono più che indicati. Si potrebbe provare a fare anche la minestrina all’aglio utilizzando i fiocchi di avena o il miglio al posto della pastina (provata con i fiocchi di avena, non è niente male; fra l’altro si fa molto presto perché il fiocco di avena impiega molto meno tempo ad ammorbidirsi – che se lo lasciate un po’ crudetto è pure meglio).
Molto utile il Ferro, quindi useremo il prezzemolo (come se piovesse) e le lenticchie, il radicchio, i carciofi.

Diverse sono le ricette che mi vengono in mente e che potrebbero aiutarci a stare meglio.
Potremo preparare allora le patate al prezzemolo (izn, urge ricetta :-/) ma vanno bene anche le patate bollite, condite con aglio a crudo (che se proprio non si resiste si può omettere), prezzemolo, olio e sale, oppure riso e lenticchie o riso e radicchio o riso e carciofi. Potremo anche provare ad usare il grano saraceno al posto del riso per fare un grano saraceno ai carciofi, oppure il miglio, per preparare delle crocchette con il radicchio.
Meglio il riso o le patate rispetto alla pasta perché sono zuccheri a più rapido rilascio, più convenienti per un organismo che sta “combattendo” i virus rispetto ad un piatto di pasta, e sempre meglio rispetto alla pasta sono il grano saraceno e il miglio: la quota di glutine della pasta può affaticare la funzionalità renale. Ottima la mela cotta caramellata ma anche una tazza di vin brulè. Per quello che riguarda le proteine in caso di influenza non è mai il caso di sovraccaricare il corpo, per cui devono essere poche. Più indicata la carne bianca, il pesce, le uova.
Vediamo adesso quale potrebbe essere una giornata-influenza tipo.
Colazione:
Centrifugato di finocchio carota e kiwi oppure spremuta di arancia e limone;
fetta di pane con burro e marmellata oppure fetta di pane olio e limone.
Merenda di metà mattina:
Macedonia con kiwi e mandarini oppure infuso di frutti di bosco e rosa canina.
Pranzo:
Pollo al limone, cicoria ripassata in padella, mandarini e pane.
Cena:
Riso e lenticchie, finocchio crudo e mela cotta caramellata oppure minestrina all’aglio, finocchio in padella, mela cotta caramellata.
Il giorno dopo? Potrebbe essere ad esempio uovo in camicia, cavolfiore ripassato in padella e kiwi a pranzo, e patate al prezzemolo, radicchio ai ferri e mandarini a cena. Nel pomeriggio la tisana aglio e limone e prima di andare a dormire una bella tazza di vin brulè :-).